Da Gucci troviamo tanto colore. Dal rosso al giallo intenso al
fucsia. Uno stile che si insinua tra la fine degli anni 60 e l'inizio dei 70. Il taglio ampio delle maniche è
decisamente il dettaglio che ho apprezzato di più. Per la sera invece bianco o nero.
Sandali e clutch in vernice pendant.
Alberta
Ferretti invece parla così della sua collezione: "Sentivo l'esigenza di
disegnare una collezione di abiti con i quali la donna potesse muoversi leggera
e fluttuante, ma con la decisione che le procura il suo carattere forte". Con
gli abiti sapientemente stratificati per dar movimento c’è riuscita benissimo.
Superfici che assecondano ogni movimento del corpo e tanta leggerezza.
Sensuali trasparenze per Francesco Scognamiglio, che sceglie
il bianco puro e il nero. Gonne svolazzanti con ruches sul fondo, seta cotone e
chiffon. Il tocco in più è dato dai ricami a rondine e decori in pizzo che
danno alla collezione quel tocco in più.
In questa carrellata di creazioni di stili tanto differenti tra loro, e generi che appartengono a donne completamente diverse l'una dall'altra non saprei proprio quale collezione scegliere. Probabilmente per sentirmi diva per un giorno sceglierei un capo Gucci, con accessori coordinati dalla testa ai piedi, ma per una gran soirè un abito lungo di Scognamiglio. Decisamente si!
LOvE, V
Ciao! gran bel blog.. mi ha colpito tantissimo l'immagine di copertina! :)
RispondiEliminati seguo volentieri.. se ti va passa dal mio
http://fashioncarmelitamakeup.blogspot.it